Deliberazione della Giunta Regionale 25 marzo 2003, n. 30-8783

Prescrivibilità in regime di Servizio sanitario regionale dei galenici magistrali contenenti i principi attivi di cui all’Allegato III-bis del Dpr 9 ottobre 1990, n. 309, per i soggetti affetti da dolore severo di cui alla legge 12/2001

A relazione dell’Assessore D’Ambrosio:

Il controllo del dolore e degli altri sintomi è una delle priorità dei programmi dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Lo scopo delle cure palliative è quello di ottenere la migliore qualità della vita possibile per il paziente ed i suoi familiari.

Con la legge n. 12 dell’8 febbraio 2001, il legislatore nazionale ha inteso, in coerenza con i programmi sanitari internazionali, facilitare la prescrizione dei farmaci analgesici oppiacei di cui all’Allegato III-bis del Dpr 309/1990, rimuovendo alcune restrizioni e limitazioni prescrittive e d’uso.

La Regione Piemonte, con Dgr 33-8652 del 10/3/2003, ha disposto l’esenzione dal pagamento della quota fissa regionale di compartecipazione alla spesa farmaceutica, di cui alla Dgr 57-5740 del 3/4/2002, per i farmaci analgesici oppiacei utilizzati nella terapia del dolore severo.

Con tale provvedimento la Giunta ha riconosciuto la necessità di supportare parte degli oneri sostenuti dai pazienti affetti da dolore severo che si trovano in assistenza domiciliare, considerato che il mantenimento del paziente a domicilio è soluzione più gradita al malato ed alla sua famiglia e comporta minori costi complessivi per il Servizio sanitario regionale.

Come sopra precisato, i farmaci analgesici oppiacei utilizzati nella terapia del dolore sono quelli a base dei principi attivi elencati nell’ Allegato III -bis del Dpr 309/1990, ovvero buprenorfina, codeina, diidrocodeina, fentanyl, idrocodone, idromorfone, metadone, morfina, ossicodone, ossimorfone.

A differenza di altri Paesi europei, in Italia non tutti i principi attivi dell’Allegato III-bis sono reperibili in commercio come specialità etiche, ma alcuni sono disponibili per il paziente solo come preparazioni galeniche magistrali, ovvero preparazioni estemporanee eseguite in farmacia sulla base di prescrizione medica.

Le strutture regionali di Terapia antalgica, che hanno in cura i pazienti affetti da dolore severo, si trovano, talvolta, nella necessità di sostituire un analgesico oppiaceo con un altro, per migliorare il controllo del dolore o per ridurre effetti collaterali importanti, praticando una metodica di “rotazione degli oppioidi” che utilizza anche preparazioni galeniche magistrali.

Peraltro, le preparazioni galeniche magistrali, comprese quelle a base dei principi attivi di cui all’Allegato III-bis, non sono attualmente ammesse al rimborso del Servizio sanitario nazionale e, qualora prescritte, risultano a totale carico del paziente.

La Regione Piemonte intende, pertanto, intervenire per assicurare ai pazienti affetti da dolore severo la piena copertura economica del costo dei farmaci analgesici oppiacei dell’Allegato III-bis, anche nel caso in cui questi siano prescritti come preparazioni galeniche magistrali, eventualmente anche in associazione con altri principi attivi.

Tutto ciò premesso;

la Giunta Regionale;

vista la legge 12/2001;

vista la Dgr 57-5740 del 3/4/2002;

vista la Dgr 33-8652 del 10/3/2003;

condividendo la proposta del Relatore, con voti unanimi espressi nelle forme di legge,

delibera

- A far data dal 1° aprile 2003 sono prescrivibili a carico del Servizio Sanitario Regionale ai soggetti affetti da dolore severo le preparazioni galeniche magistrali contenenti i principi attivi di cui all’Allegato III-bis del Dpr 9 ottobre 1990, n. 309, soli od in associazione con altri analgesici;

- Il Servizio Sanitario Regionale rimborserà le ricette relative alle preparazioni galeniche magistrali contenenti i principi attivi di cui all’Allegato III-bis secondo le tariffe previste dalla vigente Tariffa Nazionale dei medicinali, di cui al richiamato decreto del Ministero della Salute.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)