Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 12 del 20 / 03 / 2003

Deliberazione della Giunta Regionale 17 febbraio 2003, n. 47-8457

AA.SS.RR. - Procedimento regionale di verifica atti aziendali - Art. 3 D.Lgs. n. 502/1992 s.m.i. - D.G.R. n. 80-1700 dell’11.12.2000. ASL 14 di Omegna. Atto n. 53 del 15.10.2002 “Art. 3, c 1-bis D.Lgs. 30.12.1992 n. 502 e s.m.i. Modificazione Atto Aziendale dell’ASL 14 V.C.O. di cui alle deliberazioni n. 340 del 11.6.2001 e n. 447 del 28.8.2001”, modificato con atto n. 137 del 22.11.2002. Formulazione di rilievi

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di prendere atto dell’adozione da parte del Commissario dell’ASL 14 di Omegna dell’atto n. 53 del 15.10.2002 “Art. 3, comma 1-bis del D. Lgs. 30 dicembre 1992 n. 502 e s.m.i. Modificazione Atto Aziendale dell’ASL 14 V.C.O. di cui alle deliberazioni n. 340 dell’11.6.2001 e n. 447 del 28.8.2001", come modificato con atto n. 137 del 22.11.2002 ”Atto n. 53 del 15.10.2002 di modifica dell’Atto Aziendale. Sostituzione allegato C) inerente la previsione della dotazione organica";

- di formulare, ai sensi e per gli effetti di cui alla D.G.R. n. 80-1700 dell’11.12.2000, i seguenti rilievi:

la struttura organizzativa Prevenzione Rischio Infettivo, deve essere “attivata nell’ambito del Servizio di Prevenzione e Protezione”, secondo le previsioni di cui alla D.C.R. n. 616-3149 del 22.2.2000, par.-Organizzazione e gestione della sicurezza-;

la riconduzione del Servizio di Neuropsichiatria Infantile nell’ambito del Dipartimento dei Servizi Territoriali si pone in contrasto con le disposizioni normative nazionali e regionali in materia;

relativamente al Punto Nascita di Domodossola occorre precisare i livelli di attività e i collegamenti con le strutture complesse di Ostetricia-Ginecologia e Pediatria di Verbania;

la dotazione complessiva di personale, pur rappresentando una indicazione puramente teorica ed indicativa, deve comunque trovare, se non una effettiva coincidenza, quanto meno coerenza con le previsioni del Piano di attività annuale; oltre alla indicazione della dotazione teorica è inoltre opportuno indicare la dotazione reale al momento di adozione dell’Atto Aziendale o di sue successive integrazioni o modificazioni;

la strutture organizzativa “Medico Competente” deve, conformemente alle disposizioni nazionali e regionali in materia, essere posta in posizione di Staff al Direttore Generale (D. Lgs. 626/94, Circolare Assessore Sanità prot. n. 3242/48/768 del 12.5.1997);

la declaratoria delle funzioni delle strutture organizzative Provveditorato, Economato, Tecnico e Gestione Patrimoniale deve essere riformulata conseguentemente alla “messa a regime del sistema (...) Global Service” esplicitando le modalità di controllo attivate dall’Azienda in relazione al sistema denominato Global Service;

le previsioni dell’allegato D (atto n. 53 del 15.10.2002) devono conformarsi alle prescrizioni di cui alla D.G.R. n. 80-1700 dell’11.12.2000: le funzioni e la dotazione organica attribuite a ciascuna struttura organizzativa sono individuate nell’ambito di apposito documento allegato all’Atto Aziendale quale sua parte integrante; le modifiche ed integrazioni di tale documento, come “aggiornato in attuazione delle previsione del Piano attuativo locale” (Piano di attività annuale), sono sottoposte al procedimento regionale di verifica previsto dalla citata D.G.R. n. 80-1700, trattandosi di modifiche ed integrazioni apportate all’Atto Aziendale; la realizzazione dei contenuti dell’Atto Aziendale concernenti l’assetto organizzativo, ed in particolare la riorganizzazione di attività e l’istituzione di nuove strutture organizzative, di qualunque tipo, per l’eventuale, espansione o avvio di nuove attività, è subordinata alla compatibilità con le risorse economiche assegnate all’Azienda in esito ai provvedimenti regionali di programmazione ed indirizzo, tenuto conto, prioritariamente, delle esigenze di razionalizzazione delle attività e recupero di efficienza gestionale; l’Azienda provvederà ad adeguare l’assetto organizzativo ai sensi della D.G.R. n. 13-8175 del 7.1.2003;

- la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà nei termini previsti dalla D.G.R. n. 80-1700 dell’11.12.2000 e con le modalità di cui alla D.D. n. 18/2001.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)